Nella giornata di venerdì 5 ottobre, ricca di stimoli e spunti di riflessione, gli alunni delle classi terze
(Secondaria di Primo Grado) dell’Istituto “F. Michelini Tocci” hanno avuto l’opportunità di prendere parte
ad un incontro con Salvatore Borsellino, fratello del celebre giudice Paolo Borsellino, assassinato per la sua
attività investigativa di contrasto al sistema criminale di Cosa Nostra. L’evento si è tenuto presso l’Istituto
“G. Celli” ed è stato coordinato da Rachele Saraga, referente del Movimento Agende Rosse (sezione di
Cagli), di cui Salvatore Borsellino è fondatore e promotore attivo, al fine di diffondere la cultura della
legalità.
L’attentato al giudice Paolo Borsellino è stata una tragedia per l’Italia intera, un’enorme perdita non solo
umana, ma per il suo esempio di responsabilità civile di fronte alle sfide della società odierna. Poco dopo
l’attentato, approfittando dei momenti di concitazione, l’agenda rossa in cui il giudice annotava tutte le
informazioni scomode a lui pervenute è stata fatta sparire da persone che, probabilmente, avevano
interesse ad occultarne i contenuti: da qui il nome del movimento a lui dedicato.
Durante la seconda parte della mattinata, gli studenti di entrambi gli istituti hanno avuto l’occasione di fare
domande all’ospite (collegato a distanza), il quale si è dimostrato molto disponibile e partecipe,
rispondendo in maniera dettagliata ed esprimendo le sue considerazioni, in particolare sulla trattativa Stato
– Mafia.
Salvatore ha infine condiviso un ricordo intimo, legato alla promessa fatta alla madre dopo la tragica
scomparsa del fratello: andare ovunque si parli di Paolo, così che i suoi sogni possano continuare a vivere.
